by Prospero - 2017 - Le Ali Di Frida
Presentazione del romanzo
OLTRE IL CONFINE
di
Vincenzo Mori
Piazzetta Giovanni Paolo II
13 Agosto 2022
Brindisi di Montagna (PZ)
Sandro è un personaggio reale, zio vero dell'autore, della cui burrascosa esistenza la famiglia ha conservato il mito, con notizie scarse ed incerte. Si sapeva che fu fascista e repubblichino e che fu catturato sull'Appennino toscano dai partigiani nel '44. Lo salva Laura, la giovane sorella di un capo del CLN che si innamorò di lui. I due si sposarono mettendo a confronto due mondi e due culture. Tornarono a Querceto, il piccolo villaggio lucano dove viveva la famiglia del giovane. dell'oceano, passando per l'esperienza peronista e fino agli anni Settanta. Ben presto quel matrimonio agli esordi vacilla e nella minuscola casetta sulla loggia, governata da una suocera bizzosa, il loro amore soffoca e muore.
Sandro decide di emigrare in Argentina portandosi addosso l'amarezza di un fallimento, spinto anche dai timori di essere "epurato" dalla giustizia post-bellica. Si imbarca a Genova nel '49, in compagnia di Giovanna, una procace compaesana con la quale ha intessuto una storia d'amore ed insieme sbarcano a Buenos Aires dove loro incomincerà una nuova vita. Da queste scarne informazioni, le sole circolate in famiglia, l'autore ricostruisce la vita di Sandro e delle sue due donne, al di qua e al di là dell'oceano, passando per l'esperienza peronista e fino agli anni Settanta.
18.
Argentina
Avevano lasciato Montevideo da appena quattro ore e, su quel lago immobile, la nave andava spedita verso la capitale argentina. Buenos Aires. Aria benigna. Soffio balsamico. Vento profumato. Terra odorosa di fiori e di spezie. E finalmente la videro. Da lontano appariva placida e sonnacchiosa, ancora avvolta nelle brume notturne. Sempre più vicina sempre più visibile sempre più reale! Dapprima gli alti palazzi soltanto, ma ben presto, della città, si udi anche il suono. Erano clacson di automobili. Campane. Rumori metallici di fabbriche. Nitriti di cavalli. Persino le prime voci umane. Ma soprattutto il canto di balena delle navi in manovra. Sulla destra di quel panorama smisurato, una specie di torre tetragona. Un edifi- cio possente, alto sul mare. - È l'Hotel de los Inmigrantes - Intervenne Antonino, che si beava alla vista della sua seconda Patria. - Forse stasera dormirai tra quelle mura - concluse orgoglioso di quel monumento ma diffidente verso la sua funzione di ospitalità immeritata.
All'imbocco di uno stretto canale la Marco Polo salutò il Nuovo mondo alla sua maniera. Sirene spiegate e gran pavese in vista. Risposero le mille voci di barche ormeggiate ai moli del Puerto Madero, nato e cresciuto sulla foce del fiume Ria- chuelo. E la nave, ormai prigioniera di un percorso obbligato,
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by Prospero - 2017 - Le Ali Di Frida